Mastopessi

DESCRIZIONE

La mastopessi, più comunemente nota come lifting del seno, è un intervento molto richiesto in chirurgia estetica.
 La mastopessi consente di risollevare e rimodellare un seno cadente o di ridurre e modificare la forma e le dimensioni dell’areola.

Qual’è l’età consigliata per l’intervento?

Non esistono limiti di età per sottoporsi a questo tipo di intervento, ma è preferibile aspettare il completo sviluppo del seno e rimandare l’intervento nelle donne che stiano pianificando future gravidanze in quanto la gravidanza provoca uno stiramento della cute che potrebbe vanificare i risultati ottenuti.

Prescrizioni prima dell’intervento

Nei giorni antecedenti l’intervento è opportuno, se fumate, ridurre la quantità di sigarette (vari studi scientifici hanno dimostrato che l’incidenza delle complicanze è circa 10 volte superiore nei pazienti fumatori, dal momento che il fumo ostacola la microcircolazione e aumenta il rischio di infezione), se assumete Aspirina ed altri farmaci antinfiammatori, interrompetene l’uso, in quanto possono aumentare il sanguinamento.

Valutazione pre-operatoria

La mastopessi è un intervento molto personalizzato che, come tale, necessita di un’accurata visita specialistica.
Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare le condizioni del vostro seno facendo le opportune misurazioni e illustrarvi la procedura chirurgica più adatta al vostro caso. Il chirurgo dovrà inoltre valutare il vostro stato di salute per escludere alterazioni (quali pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale.
Prima dell’intervento riceverete istruzioni ben precise sull’alimentazione pre e post-operatoria, sull’assunzione di farmaci, alcool e sigarette.
Al termine della visita il chirurgo, d’accordo con voi, sceglierà la forma e la misura del seno più adatta alla vostra fisionomia e la procedura chirurgica più indicata al vostro caso. Se il seno è piccolo e cadente ma non ha perso di volume può essere sufficiente procedere ad una mastopessi.
Se, invece, il seno cadente ha perso in tutto o in parte il suo volume o è molto grande, è consigliabile eseguire una mastopessi associata, rispettivamente, ad una mastoplastica additiva o riduttiva al fine di ridare forma, volume e compattezza al vostro seno.

Come sarà la fase post operatoria?

Terminato l’intervento, sul seno viene applicata una medicazione di sostegno, poi sostituita da un reggiseno contenitivo. Nell’immediato post-operatorio potrete percepire un certo intorpidimento del seno, gonfiore e stanchezza; per i primi 15 giorni evitate sforzi eccessivi, saune, bagni turchi e l’esposizione alla luce solare diretta. A tre settimane dall’intervento potrete gradualmente riprendere le vostre normali attività.

Le cicatrici saranno visibili?

Per sollevare un seno cadente con la mastopessi si possono praticare tre tipi di incisioni a seconda del volume mammario da trattare e della quantità di cute da eliminare:

  • Incisione periareolare (cioè intorno al capezzolo, indicata per piccole riduzioni).
  • Incisione periareolare verticale (cioè sia intorno all’areola sia verticalmente fino al solco sottomammario, indicata per riduzioni di seni di medie dimensioni).
  • Incisione periareolare, verticale ed orizzontale (cioè a forma di una T rovesciata, indicata per seni molto abbondanti e cadenti).

Le cicatrici sono permanenti, ma restano, comunque, nascoste dal reggiseno.

INFORMAZIONI

Durata intervento

1-3 ore

Tipo di anestesia

Anestesia generale

Diagnostica

Esami ematochimici
Elettrocardiogramma

Dimissioni

1-2 notti di ricovero in clinica (per piccoli rimodellamenti, si predilige un'anestesia locale con sedazione, in regime di day-hospital)